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Il tipo strano che per tremila lire vendette sua madre a un nano/2
di Stefano Santos
Fui colpito dalle qualità completamente opposte che questo ambiente rifletteva rispetto alla luminosa, allegra e musicale convivialità che avevo lasciato. Le tende chiuse creavano uno stato di semioscurità mitigato solo da torce che puntellavano a vari intervalli le pareti cremisi della carrozza. Nessuna musica risuonava: si poteva udire solo un sommesso brusio, emesso dagli occupanti...
Il tipo strano che per tremila lire vendette sua madre a un nano/1
di Stefano Santos
Mi sporsi al di fuori del finestrino, per ammirare il panorama che scorreva fuori. Il sole era alto, simile a un gigantesco disco rosso dagli enormi raggi e emanava una dolce luce bianca. Il cielo era terso, libero di nuvole, dal tenue colore violetto. Infinite distese di colline verdi si susseguivano nel paesaggio. L’erba era alta e seguiva lo spirare del vento; tra di essa...
“Il canto di libertà”
di Lisa Davide
Non ho parole per cadere
Non ho poesie d’amore
Io per te
tra invalicabili silenzi
non scendo scale
Mi perderai mentre cammini
Dalla vita voglio un altro foglio bianco e
il suo canto di libertà, mi perderai.
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“Consapevolezza”
di Lisa Davide
Ho vent’anni
Sono vent’anni che ti attendo.
Ho pensato,
non scendo.
Ho ripensato,
non scelgo.
Quanti abbracci nascosti
Per dire che domani sarà un giorno in più di attesa,
rubato quando lo dirò perduto.
La consapevolezza è un’arma a doppio taglio.
Al mio amico Antonio
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“Guerriero della creazione”
di Lisa Davide
Ti verrà offerto sempre un ultimo motivo per morire,
tutto nuovo, definitivo.
Non lo accetterai.
Preferirai a questo
Il pomeriggio a sporcare di vita
Pagine su pagine
Ed a sentirti un piccolissimo essere e splendente
Come un frammento di un bicchiere rotto.
O guerriero della creazione,
Dal basso delle tue emozioni
Dall’alto dei tuoi pensieri
Distruggi il pregiudizio di chi considera...
“La stanza semibuia”
di Lisa Davide
Nella stanza semibuia,
penso quanto è bella la mia vita
con i tuoi occhi negl’occhi del mio cuore.
Sento che il mio amore è così vero
da cambiare il mondo
e poco dopo il mondo mi schiaccia
nel veleno d’iniziare a pensarti chissà dove, con chi.
e guarda già,
inizio a scrivere di quanto è bello trovarsi vivi in questa oscurità
e ormai
il tempo di lasciare spazi bianchi
è lo...
“Danzeremo”
di Lisa Davide
Resteremo
nei sogni,
negl’antichi ritorni,
in questa poesia,
nel tango passionale dei rimpianti.
Danzeremo, continueremo a danzare
sentendo che ci manca sempre il porto per attraccare,
persino l’abisso
perchè il mondo ci possa dimenticare.
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“Un amore sbagliato”
di Lisa Davide
Un amore sbagliato è un vicolo cieco dalla sofferenza infinita;
è come un pezzo di cielo ritagliato
in cui non c’è spazio per il sole.
E la cosa più possibile, crudele e incredibile
È che il tuo amore sbagliato sia giusto per chi poi non lo ricambia.
Un amore sbagliato sei tu e sei tutte queste parole.
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